29.12.2022
Revisione delle regole di assunzione dei costi per le analisi del SARS-CoV-2
Durante la sessione invernale, il Parlamento ha deciso di terminare entro la fine del 2022 l’attuale finanziamento concesso dalla Confederazione per sostenere i costi delle analisi per il SARS-CoV-2. Di conseguenza, a partire dal 1o gennaio 2023 i costi delle analisi saranno a carico della persona che si sottopone al test. La fatturazione avviene sulla base dell’elenco delle analisi (EA; allegato 3 dell’ordinanza sulle prestazioni dell’assicurazione malattia).
Affinché l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) sostenga i costi (salvo la franchigia e l’aliquota percentuale) devono essere soddisfatti i seguenti criteri:
- – Le analisi devono essere effettuate su prescrizione medica in presenza di sintomi compatibili con la COVID-19.
- – L’analisi implica un atto medico-terapeutico.
Restano incluse negli importi forfettari le analisi per il SARS-CoV-2 eseguite su persone sottoposte a cure ospedaliere oppure sottoposte al test in un pronto soccorso e da lì direttamente ospedalizzate.
Analisi per il SARS-CoV-2 e sistema tariffario ai sensi dell’elenco delle analisi (EA) in vigore dal 1o gennaio 2023
Posizioni EA | Specifica | Punti tariffari |
3186.00 | PCR per il SARS-CoV-2, monoplex o multiplex come unico o primo germe | 72.00 |
3186.10 | PCR per il SARS-CoV-2, multiplex come secondo germe | 47.70 |
3189.00 | Anticorpi del SARS-CoV-2, Ig o IgG | 37.80 |
Per maggiori informazioni consultare la scheda informativa dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).